Posizioni eccitanti, corpi da sogno, fichette bollenti, tutto ciò che un uomo può desiderare lo trovi solo chiamando sesso per telefono. Godi con loro fino all’estremo. Giocheranno con te toccandosi vogliose.
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A volte anche le suore hanno voglia di godere.
A tutte le donne piace farsi scopare e alcune di loro scoprono questa cosa proprio dopo aver scelto l’astinenza.
Sabrina pensava che fare la suora fosse la sua vocazione ma quando ha incontrato Sandro, ha capito che non era cosi.
Ora fa la telefonista erotica ma ricorda con tenerezza la sua prima vera scopata che le ha fatto capire, quanto le piace il cazzo.
Una mattina mentre stava andando in giro per il paese ha incontrato questo ragazzo che stava lavorando, un bel muratore tutto sudato ecciterebbe chiunque, compresa una suora come lei.
Lei lo guardò per un secondo, ma lui capì subito cosa stava pensando e cosi, finì frettolosamente quello che stava facendo e le corse dietro eccitato.
La fermò con una scusa e decisero di andare in un posto più appartato.
C’era un parco lì vicino con delle panchine cosi si sedettero e parlarono e scherzarono felici.
Gli sguardi s’incrociavano spesso e ogni volta la tentazione di baciarsi era sempre più forte.
A un certo punto lei decise che voleva sapere cosa si provava a essere scopate e cosi le ficcò la sua lingua in bocca, sedendosi sopra le sue gambe.
Lui la strinse a se e lentamente le alzo la lunga gonna.
Sentì del pelo morbido tra le gambe della ragazza che timidamente si ritrasse per un secondo, il piacere era troppo intenso, cosi lasciò che il ragazzo l’accarezzasse ancora.
Ti piace la sua fichetta pelosa?
Che aspetti chiama sesso per telefono e potrai parlare con la suora arrapata!
Le sue mutande si bagnarono completamente e lui decise che era il momento di levarle, le infilò le dita dentro e muovendole, la fece venire.
Ora toccava a lui provare piacere, ma lei non sapeva che fare cosi lui la mise in ginocchio e tiro fuori il suo grosso cazzo già duro e le fece aprire la bocca.
Lei inesperta cominciò a succhiarlo poi sempre più eccitata, muoveva anche la testa velocemente per farlo schizzare di piacere.
Si alzò in piedi lo baciò a lungo e lui la piegò a novanta aprendole le gambe.
Appoggiato a lei, cercò con le dita il buco stretto e la penetrò delicatamente.
Lei gridò per il dolore ma poco dopo sentì un enorme piacere pervaderle il corpo, cosi si lasciò andare e muovendosi sempre di più fece venire sul culo quel bel giovane.
Si baciarono e fecero l’amore per tutta la giornata.
Più avanti decise di lasciare il convento e diventare una calda troia al telefono, ogni occasione di godere non l’avrebbe più sprecata.